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I.T.C.G. "G. Cerboni"

 

Articoli collegati: Al Cerboni un consistente finanziamento per l' Alternanza Scuola-Lavoro / All'ITCG Cerboni successo del progetto 'Costruiamo insieme l’alternanza'

Asse: Occupazione

Priorità di Investimento: Integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l’attuazione della garanzia per i giovani

Obiettivo Specifico: Aumentare l’occupazione dei giovani

Azione: Stage (anche trasnazionali), attività di laboratorio, metodologie di alternanza scuolalavoro per migliorare le transizioni istruzione/formazione/lavoro
Attività: Alternanza scuola-lavoro

Soggetti partner

  1. I.S.I.S. CARDUCCI VOLTA PACINOTTI PIOMBINO
  2. CESCOT FORMAZIONE SRL
  3. CNA SERVIZI
  4. PROVINCIA DI LIVORNO
  5. SIMURG RICERCHE
  6. ASTIR
  7. TIRRENO SERVICE SRL
  8. TERMOIDRAULICA DIMIZIANI DI DIMIZIANI D E LEGGIERI A SNC
  9. SALDOTECNICA DI BETTI STEFANO SAS
10. COMDATA


Il progetto nasce all’interno del PTP Turismo e Beni Culturali “ARCO” e prevede sia il coinvolgimento diretto di soggetti aderenti a suddetto polo, sia la partecipazione di soggetti esterni che entreranno a far parte del PTP nei prossimi mesi (licei ed altre organizzazioni pubbliche e private).

Come deliberato dagli organi esecutivi del Polo Tecnico Professionale, in progetto andrà ad integrarsi anche con proposte afferenti ad altre aree territoriali (Livorno, Cecina), sviluppate all’interno del medesimo PTP.

La proposta progettuale, finalizzata alla realizzazione di attività a supporto delle azioni di Alternanza Scuola Lavoro, volte a rafforzare il raccordo tra il mondo dell’istruzione e della formazione e quello del lavoro al fine di facilitare le transizioni tra istruzione, formazione e lavoro, prevede la realizzazione di:

  • 6 moduli formativi: per tutor scolastici e aziendali; su realizzazione di attività di informazione e pubblicizzazione; su conduzione di attività di orientamento; rivolta agli studenti (sicurezza orientamento al lavoro autoimprenditorialità).
  • 2 fasi (attività non formative): una sulla valutazione e monitoraggio di tutte le attività realizzate ed una finalizzata all’individuazione di elementi standard e di parametri per la misurazione della replicabilità del modello e degli strumenti proposti.

Tali attività saranno sostenute ed accompagnate da mirate azioni trasversali di animazione territoriale (informazione, comunicazione) rivolte a studenti, personale delle scuole, imprese e famiglie, finalizzate a:

  • diffonderne obiettivi, presupposti e valenza volta;
  • indagare il livello di conoscenza dello strumento dell’alternanza;
  • individuare e selezionare organizzazioni (aziende, associazioni, enti pubblici e privati, operatori economici anche del terzo settore) disponibili ed adeguate alla realizzazione di percorsi di alternanza coerenti con gli indirizzi degli istituti scolastici aderenti al progetto.