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I.T.C.G. "G. Cerboni"

 

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – con nota 11892-P del 23 febbraio 2021, ha comunicato allo scrivente Ufficio che: “CUB – Confederazione Unitaria di Base, USB – Unione sindacale di base, SLAI Cobas per il sindacato di classe, USB – Unione Sindacale di Base, con adesione di USB Pubblico Impiego, SI COBAS – Sindacato Intercategoriale Cobas, USI Unione Sindacale Italiana, con sede a Parma, con adesione di USI Educazione, SGB – Sindacato Generale di Base, hanno proclamato, per l’intera giornata dell’8 marzo 2021, lo sciopero generale nazionale per tutti i settori pubblici, privati e cooperativi, per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori a sostegno della lotta delle lavoratrici con contratti a tempo indeterminato, determinato, con contratti precari e atipici. Per i turnisti compreso il primo turno montante”. Si rappresenta al riguardo che la Commissione di Garanzia, nella seduta del 26 febbraio u.s., con delibere n. 203/21, n. 222/21, n. 233,/21, n. 254/21, n. 260/21, n. 272/21 ha indicato “la violazione del mancato rispetto della rarefazione oggettiva” invitando le suddette sigle sindacali a “riformulare la proclamazione di sciopero generale dell’8 marzo 2021, escludendo il Settore scuola” L’USI, Unione Sindacale Italiana , la CUB - Confederazione Unitaria di Base, l’ USB – Unione sindacale di base, l' SGB - Sindacato Generale di Base e lo SLAI COBAS per il sindacato di classe , con note del 26 febbraio 2021 e del 1 marzo 2021, hanno aderito all’invito della Commissione di Garanzia escludendo dallo sciopero generale il Settore scuola. Al momento resta confermata solo l'azione di sciopero proclamata dal sindacato SI COBAS - Sindacato intercategoriale Cobas. Ciò premesso, poiché l’ azione di sciopero sopraindicata interessa il servizio pubblico essenziale "istruzione", di cui all'art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell'art. 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa